Mangiare in modo sicuro può essere un vero campo minato per le persone con intolleranza al lattosio. Il lattosio, uno zucchero del latte, si nasconde in molti alimenti che potrebbero sembrare innocui a prima vista.
Tuttavia, per coloro che sono intolleranti a questa sostanza, il consumo di prodotti contenenti lattosio può portare a sintomi sgradevoli come gonfiore, crampi addominali e diarrea.
Capire come leggere le etichette degli alimenti è un passo fondamentale per evitare il lattosio e gestire efficacemente l’intolleranza.
Questa guida offre informazioni essenziali su come decifrare le etichette degli alimenti per evitare il lattosio e su come LATTASI PLUS può aiutare quando il contenuto di lattosio di un prodotto o di un piatto non è chiaro.
Cosa significa "senza lattosio" sulle etichette degli alimenti
Nel mondo degli alimenti confezionati, la parola “senza lattosio” è un faro di speranza per chi soffre di intolleranza al lattosio. Ma cosa significa esattamente “senza lattosio” e cosa implica per la tua dieta?
Il lattosio è uno zucchero naturale che si trova nel latte e nei prodotti lattiero-caseari. Quando un prodotto viene etichettato come “senza lattosio”, significa che non dovrebbe contenere questo particolare zucchero. Tuttavia, la terminologia può essere un po’ fuorviante.
Secondo le normative di molti paesi, un prodotto può essere etichettato come “senza lattosio” se contiene meno di 0,1 grammi di lattosio per 100 grammi o millilitri di prodotto. Quindi, tecnicamente, un prodotto “senza lattosio” potrebbe ancora contenerne una piccola quantità.
Per le persone con un’intolleranza lieve al lattosio, questa minima quantità potrebbe non causare problemi. Tuttavia, per coloro con un’intolleranza più grave, potrebbe ancora provocare sintomi. Di conseguenza, è sempre importante prestare attenzione alla propria reazione a qualsiasi prodotto “senza lattosio” e consultare un medico o un dietista se si sospetta che possa ancora provocare sintomi.
Inoltre, le aziende devono seguire linee guida rigorose per poter affermare che un prodotto è “senza lattosio”. Devono essere in grado di dimostrare che il loro prodotto cade entro la soglia del lattosio specificata. Questo può comportare test di laboratorio o il monitoraggio della fonte dei loro ingredienti. Se non riescono a farlo, potrebbero essere soggetti a sanzioni o multe.
È inoltre importante notare che “senza lattosio” non significa necessariamente “senza latte”. Alcuni prodotti possono utilizzare ingredienti derivati dal latte che sono stati trattati per rimuovere il lattosio. Quindi, se sei allergico al latte, dovresti cercare prodotti etichettati come “senza latte” o “vegan” invece di quelli semplicemente “senza lattosio”.
Altri termini da cercare sulle etichette degli alimenti
L’etichetta di un prodotto può rivelare molto sul suo contenuto di lattosio, ma è necessario conoscere la terminologia. Oltre a “senza lattosio”, ci sono altri termini correlati al lattosio che possono apparire sulle etichette degli alimenti.
Un termine da cercare è “ridotto in lattosio” o “basso contenuto di lattosio”. Questo significa che il prodotto contiene meno lattosio rispetto al normale, ma non è completamente privo di lattosio. Questi prodotti possono essere una buona opzione per le persone con un’intolleranza lieve al lattosio, ma potrebbero non essere adatti per coloro con un’intolleranza più grave.
Altri termini da cercare includono “latte scremato”, “latte condensato” e “latte in polvere”. Questi sono tutti prodotti a base di latte che contengono lattosio. Se stai cercando di evitare completamente il lattosio, dovresti evitare i prodotti che contengono questi ingredienti.
Infine, tieni d’occhio i termini “caseinato” e “sieroproteine”. Questi sono entrambi derivati del latte che possono contenere tracce di lattosio. Anche se le quantità sono generalmente piccole, possono ancora causare sintomi nelle persone con un’intolleranza al lattosio grave.
Alimenti comuni che contengono lattosio
Quando si tratta di evitare il lattosio, ci sono alcuni colpevoli ovvi, come il latte, il formaggio e lo yogurt. Tuttavia, il lattosio può nascondersi in una serie di ingredienti meno evidenti. Questi possono includere condimenti come la maionese, cibi pronti come le zuppe confezionate e addirittura alcuni tipi di medicamenti.
Ecco alcuni ingredienti comuni che possono contenere lattosio:
Siero di latte: Il siero di latte è un sottoprodotto della produzione di formaggio e contiene lattosio. Si trova spesso in prodotti come i biscotti, il pane e gli snack.
Lattosio: Ovviamente, se vedi “lattosio” nell’elenco degli ingredienti, il prodotto contiene lattosio. Questo può sembrare ovvio, ma è facile dimenticarsene quando si è impegnati a leggere un’etichetta complicata.
Latte in polvere o latte condensato: Questi sono entrambi prodotti a base di latte e contengono lattosio.
Caseinato: Il caseinato è un derivato del latte e può contenere tracce di lattosio.
Ricordati, però, che se non sei sicuro del contenuto di lattosio di un prodotto, LATTASI PLUS può aiutarti.
Non sei sicuro del contenuto di lattosio di un prodotto? Compresse LATTASI PLUS
Andare a mangiare fuori o mangiare alimenti di cui non si conosce esattamente la composizione può essere una sfida. Molti ristoranti e caffetterie usano latticini nei loro piatti, e spesso non è chiaro da un menu quale cibo potrebbe contenere lattosio. Inoltre, anche se si ordina un piatto che sembra essere privo di lattosio, non si può mai essere completamente sicuri che non contenga ingredienti nascosti che lo contengono.
C’è anche il problema del cibo preparato in anticipo. Molti ristoranti preparano le pietanze in anticipo, il che significa che potrebbe non essere possibile apportare modifiche per accomodare un’intolleranza al lattosio. E, purtroppo, non tutti i ristoranti sono in grado di fornire informazioni dettagliate sugli ingredienti che utilizzano.
In queste situazioni, le compresse LATTASI PLUS possono essere un grande alleato. Prendendo una compressa di LATTASI PLUS prima di mangiare, si può aiutare il proprio corpo a scomporre e digerire il lattosio, riducendo così la probabilità di sintomi spiacevoli. Questo può darti la libertà di goderti il tuo pasto senza preoccuparti di come il tuo corpo reagirà.
Ogni compressa di LATTASI PLUS contiene 15.000 FCC di lattasi, il che significa che una sola compressa è di solito sufficiente per un pasto. Questo ti dà la sicurezza di sapere che, anche se consumi involontariamente del lattosio, il tuo corpo sarà preparato.
Inoltre, LATTASI PLUS è piccolo e facile da trasportare, il che lo rende perfetto per mangiare fuori. Puoi tenere alcune compresse nella tua borsa o nel tuo portafoglio, così saranno sempre a portata di mano quando ne hai bisogno.
Ricorda, tuttavia, che LATTASI PLUS è un aiuto e non un sostituto per una dieta attenta. Sebbene possa aiutare a gestire l’intolleranza al lattosio, è sempre importante fare attenzione a quello che si mangia e cercare di evitare il lattosio quando possibile.