Il latte è un alimento di base per molte persone, ma coloro che soffrono di intolleranza al lattosio devono affrontare delle limitazioni nel loro consumo. Il latte scremato è spesso considerato una scelta più salutare rispetto al latte intero a causa del suo ridotto contenuto di grassi. Quando si tratta di lattosio, il contenuto non dipende dal tenore di grassi ma dalla parte acquosa del latte, dove risiede lo zucchero del lattosio.
Che cosa è il latte scremato?
Il latte scremato è una versione del latte tradizionale da cui è stata rimossa quasi tutta la crema e, di conseguenza, la maggior parte dei grassi. Il processo di scrematura non influisce sui livelli di lattosio presenti nel latte. Di fatto, il latte scremato conserva una quantità di lattosio molto simile a quella del latte intero.
La scrematura del latte avviene tramite centrifugazione, durante la quale il grasso del latte, essendo meno denso, si separa dal resto del liquido e viene rimosso. Questo processo non solo riduce il contenuto calorico e di grassi del latte ma spesso comporta anche l’aggiunta di vitamine A e D. In questo modo si compensa la perdita di queste vitamine liposolubili che si trovano naturalmente nel grasso del latte.
Il latte scremato è quindi un’opzione popolare per chi è attento alle calorie o al consumo di grassi saturi. Spesso però non fornisce un beneficio in termini di riduzione del lattosio per chi soffre di intolleranza a questo zucchero. Pertanto, anche se scegliete il latte scremato per altre ragioni dietetiche, se avete un’intolleranza al lattosio dovreste considerare l’uso di integratori come la lattasi. In alternativa potete scegliere latte privo di lattosio o bevande alternative al latte per evitare i sintomi dell’intolleranza
Il latte scremato contiene quindi lattosio?
Il latte scremato contiene praticamente la stessa quantità di lattosio del latte intero. Durante il processo di scrematura, viene rimossa la maggior parte del grasso ma non il lattosio. Questo significa che, per coloro che sono intolleranti, il latte scremato può causare gli stessi sintomi di quello intero.
Quali sono le alternative al latte scremato
Le alternative al latte scremato per chi è intollerante al lattosio o semplicemente cerca opzioni diverse includono una varietà di bevande vegetali e formule senza lattosio.
Ecco alcune delle più comuni:
Latte Senza Lattosio: Prodotto per somigliare al latte tradizionale in gusto e consistenza, ma con il lattosio rimosso o ridotto a livelli che la maggior parte delle persone con intolleranza al lattosio può tollerare.
Latte di Soia: Una delle alternative al latte di origine vegetale più popolari, è ricco di proteine e spesso arricchito con calcio e vitamine. È naturalmente privo di lattosio.
Latte di Mandorla: Una bevanda a base di mandorle, è più basso in proteine rispetto al latte di mucca, ma è anche più basso in calorie e grassi. Anche questo è naturalmente privo di lattosio e spesso arricchito con vitamine e minerali.
Latte di Avena: Guadagnando popolarità per il suo sapore dolce e la consistenza cremosa, il latte di avena è un’ottima fonte di fibra e è privo di lattosio, colesterolo e grassi saturi.
Latte di Riso: È il più ipoallergenico tra i latti vegetali e ha un gusto dolce e leggero. Tuttavia, è anche il meno nutriente, pertanto è spesso arricchito con vitamine e minerali.
Latte di Cocco: Non va confuso con l’acqua di cocco, il latte di cocco è più spesso e cremoso, ideale per cucinare e cuocere, e naturalmente privo di lattosio.
Latte di Canapa: Realizzato dai semi di canapa, è una buona fonte di proteine e acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, e naturalmente privo di lattosio.
Latte di Pisello: Relativamente nuovo sul mercato, è una bevanda ad alto contenuto proteico che sta diventando popolare per il suo impatto ambientale più basso e il suo profilo nutrizionale ricco.
Quali sono le differenze tra le alternative?
Ognuna di queste alternative ha un profilo unico in termini di nutrizione, sapore e consistenza, e può servire a diversi scopi culinari oltre che a semplici sostituti da bere.
Le persone con intolleranza al lattosio possono scegliere in base alle loro preferenze di sapore e ai requisiti nutrizionali. Invece coloro che hanno altri motivi per evitare il latte possono valutare le opzioni in base a considerazioni etiche o ambientali.
L'opzione degli integratori di lattasi: la via pratica
Un’altra strategia per gestire l’intolleranza al lattosio include l’uso di integratori enzimatici come LATTASI PLUS. Questi integratori forniscono l’enzima lattasi, che aiuta a scindere il lattosio in zuccheri più semplici e digeribili, il glucosio e il galattosio, prevenendo così i sintomi associati all’intolleranza.
L’uso di LATTASI PLUS può essere particolarmente utile quando si sceglie di consumare latte scremato o altri prodotti lattiero-caseari che contengono lattosio. Con una forte dose di enzima lattasi, le compresse possono rendere il consumo di latticini più comodo e meno stressante per l’apparato digerente.
LATTASI PLUS per digerire il lattosio?
LATTASI PLUS è un integratore alimentare progettato specificatamente per aiutare le persone con intolleranza al lattosio a digerire meglio i prodotti lattiero-caseari. Questo integratore contiene l’enzima lattasi, che sostituisce l’enzima naturale che manca o è presente in quantità insufficiente nei soggetti intolleranti.
L’enzima lattasi presente nelle compresse LATTASI PLUS si lega al lattosio, lo zucchero presente nel latte e nei prodotti lattiero-caseari, e lo scompone in due zuccheri più semplici: glucosio e galattosio.
Questo processo di scissione aiuta a prevenire i sintomi associati all’intolleranza al lattosio, come gonfiore, gas, crampi e diarrea, che si verificano quando il lattosio non digerito passa attraverso il tratto digestivo.
Vantaggi di LATTASI PLUS
- Alto contenuto di enzimi: LATTASI PLUS è formulato con una dose elevata di enzimi lattasi (15000), misurata in unità FCC (Food Chemical Codex), che fornisce un supporto efficace per la digestione del lattosio.
- Vitamina D3 aggiunta: Ogni dose di LATTASI PLUS include anche 200UI di vitamina D3 naturale, che contribuisce al normale assorbimento del calcio e del fosforo e, alla digestione ed al mantenimento di ossa normali.
- Convenienza e praticità: Le compresse sono facili da trasportare e possono essere inghiottite facilmente, il che le rende pratiche per l’uso quotidiano o quando si mangia fuori casa.
Dosaggio e Utilizzo
Una sola compressa è ideale per digerire un pasto completo contenente lattosio. L’utilizzatore può valutare di ingerirne una seconda se il pasto risulta lungo e l’effetto inizia a svanire.
Ricapitolando, LATTASI PLUS può essere un ausilio prezioso per coloro che vogliono godere dei piaceri dei latticini senza gli inconvenienti dell’intolleranza al lattosio, supportando una digestione più confortevole e la possibilità di mantenere una dieta più variata.